La Piccioletta barca nasce dal progetto dell’Accademia. Un delicato movimento pendolare fra la grande letteratura, la filosofia, l’arte e la fervida mente dei ragazzi della scuola media.

Ogni anno, i ragazzi sono invitati a un percorso di esplorazione del pensiero attraverso opere immortali: non è una lezione, ma un momento di riflessione ampia e di coinvolgente partecipazione.

Ogni anno, una sola parola è il centro attorno a cui nasce e si dilata – proprio come i cerchi nell’acqua - la riflessione, fatta dall’incontro dei ragazzi e di noi adulti con chi, lungo tutta la storia dell’umanità, ha composto e realizzato opere capaci di parlare dell’umano e all’umano in ogni suo tempo.

Ed è il confronto con parole e opere grandi che spinge i ragazzi a trovare le loro grandi parole e i loro pensieri da grandi. Non si può parlare in modo fondato, se non si conosce. Per questo, prima un’opera viene presentata, spiegata, letta, contestualizzata e poi i ragazzi sono chiamati a esprimersi.

Il Metodo

Leggiamo brani di grandi opere nella versione originale, senza usare semplificazioni per ragazzi, convinti che il faticoso lavoro del linguaggio sia il luogo in cui si generano i significati più autentici. Lette e comprese nel loro contesto, queste opere cominciano a parlare di noi: dei nostri desideri, dei nostri sogni, delle nostre paure, del nostro coraggio. Ma la magia non finisce qui: anche ciò che noi siamo, d'un tratto, non appare più banale e scontato, ma si riveste della loro stessa profondità e bellezza.

Succede anche dell'altro: poco per volta, le opere iniziano a dialogare tra loro, i personaggi diventano familiari, le epoche non sono più un ostacolo, ma il luogo in cui emerge qualcosa di universale: la verità dell'uomo e di ciascuno di noi.

Non c’è giudizio, non c’è giusto o sbagliato quando si dialoga: anche per questo, i ragazzi parlano volentieri, chiedono e rispondono, commentano e si confrontano, propongono le loro interpretazioni e imparano, quando è il caso, a cambiare idea.

Nel primo incontro dell’anno, attorno a una parola scriviamo i termini che essa richiama immediatamente, il suo mondo lessicale. Di sabato in sabato, di opera in opera, questo mondo si dilata, ospita parole nuove, idee inaspettate e ci permette di entrare nel suo mistero.

Conoscenza della contemporaneità e percorsi di educazione civica

La prima parte dell'incontro del sabato è dedicata sempre a temi di attualità, lettura di alcuni articoli di giornale e ai fatti importanti di geopolitica o di costume avvenuti durante la settimana.

Visite culturali e viaggi di istruzione

Il percorso prevede uscite in giornata per Milano o per la Lombardia e vacanze mitiche di più giorni in luoghi densi di storia e arte.

Teatro

Dall'incontro con Improvvisa Compagnia di Vignarello nasce il particolare percorso teatrale dedicato ai ragazzi dell'Accademia del nostro Centro di cultura, che prende spunto dal desiderio di dare una forma teatrale ai Quaderni dell'Accademia, cominciando dal volume "Energia". I ragazzi del nostro Centro di cultura, dopo aver portato il loro pensiero nella scrittura del libro vengono guidati in un lavoro che li invita a dare voce a quei pensieri, a scrivere insieme una drammaturgia, a mettersi in gioco in ogni fase: dall'uso della voce, all'espressione corporea, all'accompagnamento musicale, al salire su un palcoscenico per portare al pubblico quello che insieme hanno costruito